domenica 20 marzo 2011

Colazione da Tiffany

Holly (Lulamae Barns, alias Holiday Golightly) è una giovanissima ragazza di grande fascino e spontaneità, per vivere fa la prostituta d'alto bordo e chiama le sue prestazioni "fare la toeletta". Questa sua attività le permette una vita mondana e la frequentazione dell'alta società e per risolvere definitivamente i suoi numerosi problemi economici, è decisa a rinunciare all'amore (o almeno a viverne uno fittizio) sposando un uomo ricco, che la renda soprattutto felice materialmente regalandole gioielli dell'amato negozio Tiffany ("Non ci può capitare nulla di brutto là dentro, non con quei cortesi signori vestiti così bene, con quel simpatico odore d'argento e di portafogli di coccodrillo" dice Holly a Paul durante una loro conversazione).
Un giorno giunge in città un giovane uomo di nome Paul, scrittore introverso ed apparentemente freddo, in cerca d'ispirazione. Anch'egli non naviga nell'oro, scrivendo e cercando lavoretti per vivere o addirittura aspettando che i genitori gli mandino qualche soldo per il suo compleanno.
Le personalità di Paul e Holly inevitabilmente si scontreranno: lui cercherà di sgretolare il mondo etereo ed artificiale nel quale Holly ama rifugiarsi per sfuggire alla sua realtà di persona estremamente pratica, e lei saprà fargli abbandonare il suo cinismo, donandogli oltretutto l'ispirazione per il suo nuovo libro.

...Film di ieri e di oggi...

Oltre a creare uno spazio in cui condividere idee e pensieri ho in  mente di dedicare parte di questo blog alla filmografia degli anni '50. Non so se capita anche a voi ma io per prima cito film e titoli senza sapere di preciso nè trama nè messaggio. Quindi, per conoscerli meglio, penso che possa bastare anche solo un semplice accenno e qualche scena, sperando di far nascere in voi un pò di curiosità.
Il cinema degli anni Cinquanta merita di essere ricordato e apprezzato; estrinseca alla perfezione le due facce della società che vive tra i ricordi dolorosi della guerra e il desiderio di emanciparsi da essi.
In Italia si assiste al trionfo dell'immenso talento di Roberto Rossellini e di Vittorio de Sica che ci narrano le tragiche vicende quotidiane di persone comuni in lotta per sopravvivere in un paese povero.
Allo stesso tempo si va affermando il talento di Federico Fellini, il cui modo di fare cinema mette in risalto una gioventù piena di voglia di vivere intensamente la propria vita. Queste rappresentano le due facce della realtà italiana interpretata, tra gli altri, da Marcello Mastroianni, Totò, Sophia Loren ed Anna Magnani.
Dall'altra parte dell'oceano il cinema degli anni Cinquanta è legato ad icone che hanno fatto la storia dell'arte. Audrey Hepburn è indimenticabile mentre si gode le sue Vacanze Romane ed ancora oggi rappresenta un mito per bellezza ed eleganza.
Altra attrice celeberrima è Marilyn Monroe che, con la sua bellezza e il suo talento, ha rappresentato un prototipo per tante donne che è stato capace di imporsi per decenni e decenni. Ancora oggi il mix di innocenza e sensualità della svampita protagonista de Gli uomini preferiscono le bionde incanta il pubblico del Duemila.
Tra gli attori brilla la stella di Marlon Brando, divo ribelle e carismatico.

lunedì 14 marzo 2011

Il primo post è d'obbligo che lo dedichi alla maestra Carmen che, dotata di santa pazienza, è riuscita a gestire una classe mooooooolto difficile da seguire, alle "compagne di classe" Silvia e Angela, qui presenti, e a Fiamma che in diretta telefonica da casa chiedeva aiuto. E dopo più di tre ore necessarie soltanto a scegliere uno sfondo e un misero gadget è venuto fuori "qualcosa", anche se ancora c'è tanto da lavorare!